Rifugio Mariotti-Monte Marmagna

Rifugio Mariotti-Monte Marmagna

27/29 settembre 2013

1° giorno

Partenza e arrivo al Rifugio Lagdei

Parto presto e percorrendo l’autostrada A1 in direzione Parma, supero il casello di Parma in direzione Milano, dopo pochi minuti raggiungo lo svincolo per La Spezia.
Imbocco l’autostrada A 15 per La Spezia, la percorro fino al casello di Berceto ed esco dall’autostrada.
Uscita dal casello autostradale seguo le indicazioni per il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, attraverso il paese di Berceto, uscendo dal paese seguo le nuove indicazioni per il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano che trovo lungo la strada, attraverso così il passo Sillara giungendo al paese di Bosco, qui svolto per Lagdei dove arrivo dopo circa 30 minuti. Lascio l’auto nel grande e comodo parcheggio.

La vista lascia senza fiato e dopo un esplorazione veloce della bellezza che vedo, mi appresto ad incominciare la seconda parte di questa giornata.

Rifugio Lagdei (1250 m.) –  Rifugio Mariotti (1507 m.)

A fianco del rifugio Lagdei imbocco il sentiero CAI 727 che sale in modo deciso su sentiero caratterizzato da grossi sassi e gradoni. Tutto questo primo tratto si svolge in una bellissima faggeta.

Dopo circa un ora arrivo al rifugio Mariotti (meta e base di partenza) che sorge sulle rive dello splendido Lago Santo.

La stagione autunnale, con i colori accesi del bosco e delle foglie, esalta la bellezza di questo luogo, i raggi del sole che spiovono tra i faggi ne illuminano le limpide  acque. 

Giro del lago dove si possono ammirare diverse figure incise su roccia.

 

2° giorno

Rifugio Mariotti (1507  m) – Sella Marmagna(1725 m) – Monte Marmagna(1851 m) – Sella Braiola (1713 m.) – Capanna Braiola (1610 m.) – Rifugio Mariotti

Purtroppo il tempo non è dei migliori (nuvoloso con leggera foschia) ma parto verso il monte Marmagna con sentiero cai 723 raggiungendo prima sella Marmagna  e poi Monte Marmagna dove, nonostante le speranze di miglioramento, l’unica cosa che mi attende è la nebbia lasciando solo intravedere i panorami mozzafiato che avevo sognato di vedere (quindi niente foto dalla cima).

Pausa pranzo e riparto scendendo su buon sentiero, attraversando sconfinate praterie di mirtilli tagliando un ripido versante erboso fino alla sella del Braiola, da dove rientro al Rifugio Mariotti con sentiero CAI 729 ed incontrando a sinistra del sentiero la Capanna Braiola (un piccolo bivacco).

Ottima ed abbondante cena e fine serata a Lambrusco mentre fuori inizia a piovere.

 

Per la sentieristica consultare: http://www.parcoappennino.it/mapper/

 

 

 

 

 

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