Lago di Misurina – (BL)
“Il lago era immerso nel silenzio, come se avesse inghiottito tutti i rumori. La superficie sembrava uno specchio, s’increspava a ogni soffio di vento. Si sentiva soltanto, ora alto, ora basso, il canto degli uccelli”
(Banana Yoshimoto)
Splendido lago di origine glaciale situato a 1.756 metri s.l.m soprannominato la “Perla del Cadore”
Il bacino è delimitato da cordoni morenici frontali abbandonati dal ghiacciaio della Val d’Ansiei durante la sua ritirata, avvenuta circa 15 mila anni fa.
A far da sfondo…. Piz Popena, Cristallino d’Ampezzo, Monte Piana, Marmarole, Sorapiss e le maestose Tre Cime di Lavaredo.
Il nome deriva dall’unione delle parole “Meso ai Rin”, cioè “in mezzo ai ruscelli”: nel XVI secolo si credeva che il Piave e l’Adige nascessero dal lago di Misurina.
veduta del Sorapiss dalle sponde del lago
veduta sul lago delle Tre Cime di Lavaredo
La leggenda racconta…
C’era una volta un re di nome Sorapiss, il quale aveva una figlia dispettosa e capricciosa, di nome Misurina. Qualsiasi cosa facesse la bambina, il re la giustificava sempre, poiché non aveva più la mamma.Un giorno Misurina chiese al padre di recarsi dalla fata del Monte Cristallo per avere lo specchio magico che quella possedeva. La fata del Cristallo, conoscendo i capricci di Misurina, disse a Sorapiss che gli avrebbe dato lo specchio solo se egli si fosse trasformato in una montagna enorme, per fare ombra al suo bel guardino sul Cristallo. La bambina non ci pensò due volte. “Che bello! Se diventerai una montagna, io potrò correre su e giù per i tuoi pendii, raccogliere fiori e mirtilli, e riposare all’ombra dei tuoi abeti”. Mentre parlava così, papà Sorapiss cominciò a trasformarsi in monte. La bambina che si trovava tra le sue braccia, guardando giù, e vedendo la grande altezza alla quale si trovava, perse l’equilibrio e cadde verso il basso. Sorapiss, vedendo la figlia cadere giù, cominciò a piangere e le sue lacrime formarono il lago di Misurina che si trova ai suoi piedi. Lo specchio magico che la figlia teneva in mano, cadendo, si ruppe, ed i suoi frammenti caddero nel lago, riempiendolo di mille riflessi colorati.
Località da non perdere
Auronzo di Cadore (24,1 km) – Cortina d’Ampezzo (14,3 km) – Dobbiaco (20,4 km) – Sesto (34,1 km) – Sappada (47,8 km).
Nel mio scaffale…….
Trekking, passeggiate e ferrate a Cortina e dintorni. 175 itinerari tra le montagne di Cortina, Misurina, Auronzo, Alta Pusteria e dintorni
di Marco Ferraiolo – ViviDolomiti – 2016
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Questo è un libro adatto a tutti. Il volume raccoglie percorsi semplici per un’escursione della domenica con la famiglia e itinerari più complessi per escursionisti che già conoscono le Dolomiti che circondano Cortina d’Ampezzo, Auronzo, Misurina e dintorni. Anche il visitatore meno pratico di queste vallate vi troverà numerosi spunti per assaporare i sentieri di altura, i rifugi dell’Ampezzano o le ferrate che si snodano fra queste montagne. Ben 175 percorsi, raccolti accuratamente con indici di difficoltà, giudizio e dislivello: un compendio di queste vallate.
Guida ai sentieri di Cortina e Misurina
di Armando Scandellari – Panorama – 2003
Descrizione:
Questa guida non è stata elaborata al computer, ma composta con testa, cuore, penna e piedi: cioè camminando. Con oltre 100 itinerari descrive scenari celebri e ambienti di buon sapore antico nei quali ancora si respira la solitudine. Gli itinerari sono corredati di fotografie e cartografia a colori.